Area Wilderness - Val Parina
Martora
Martes martes martes (Linnaeus, 1758)

Sistematica
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Ordine Carnivori
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Famiglia Mustelidi
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Sottofamiglia Mustelini
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Sottospecie italiana:
> Martes martes martes (Linnaeus, 1758)
> Sono state descritte anche le sottospecie notialis Cavazza, 1912 e latinorum Barret- Hamilton, 1904, ma sarebbe opportuna una completa revisione sistematica della specie.
La Martora estende il proprio areale nella regione Paleartica occidentale, dall'Irlanda e dalla Spagna settentrionale alla Siberia occidentale e all'Iran. E' assente in Grecia, ma è presente in alcune isole mediterranee: Minorca, Maiorca, Corsica, Sardegna, Sicilia ed Elba.
In Italia la specie è presente nelle aree forestali di tutta la penisola con una distribuzione che appare comunque molto frammentata. Per il territorio del Parco delle Orobie Bergamasche non sono disponibili dati relativi a consistenze e localizzazioni della specie in esame.
Distribuzione ecologica
La Martora frequenta di preferenza le foreste d'alto fusto di grande estensione e con scarso sottobosco, siano esse di conifere, di latifoglie o miste, dalla pianura alla montagna, dove si spinge fino a 2.000 m s.l.m. E' presente pure nelle zone a macchia molto fitta, mentre in genere è assente dalle aree prive di copertura arborea ed evita gli insediamenti umani e le aree circostanti. La presenza della specie in Sardegna e all'Elba, dove abita ambienti di macchia mediterranea densa anche in assenza di alberi d'alto fusto, conferma una certa plasticità ecologica.
Di abitudini prevalentemente notturne, nelle ore diurne si rifugia spesso sugli alberi, utilizzando, soprattutto in inverno, le cavità dei tronchi poste anche a notevole altezza dal suolo e a volte, nei mesi meno freddi, acciambellandosi alla biforcazione dei rami.
Status e conservazione
Lo status della Martora in Italia è poco conosciuto. La specie sembra molto meno adattabile della Faina alle modificazioni ambientali provocate dall'uomo.
Il confronto dei dati storici di presenza sembra indicare un generale calo della popolazione in tutto il suo areale, probabilmente dovuto alla frammentazione degli ambienti forestali ed al generale disturbo provocato dall'uomo. Per un'efficace protezione della specie è prioritaria la conservazione degli ambienti forestali maturi, anche attraverso una gestione mirata alla riconversione ad alto fusto di ampie superfici di bosco. La particolare biologia della specie, che presenta una territorialità molto rigida e conseguentemente densità particolarmente basse, rende indispensabile programmare ogni intervento di conservazione a scala di paesaggio
Carta di idoneità ambientale
Carta di idoneità ambientale per Marte martes - Riquadrata in blu l'area approssimativa della Val Parina.
